mercoledì 27 febbraio 2013

Spielberg a mani vuote nella notte degli Oscar


Brutto esito per gli Oscar ma Spielberg si rifà con Cannes. Il regista di "Et" e "Lincoln" presiederà la giuria del 66mo Festival in programma sulla Crosette dal 15 al 26 maggio prossimi.



A deciderlo sono stati il presidente del festival, Gilles Jacob, e il direttore artistico Thierry Frémaux. Spielberg, 66 anni, succede così a Nanni Moretti che l’anno scorso assegnò la Palma d’oro ad “Amour”, il film di Haneke destinato a trionfare anche all’Oscar.

Il regista è stato felice di accettare l'incarico dicendo: «La mia ammirazione per Cannes è totale, soprattutto per il modo in cui il Festival difende il cinema internazionale confermandone la vocazione ad essere un’arte che trascende le culture e le generazioni. È il festival più prestigioso del mondo che ribadisce una verità inconfutabile: il cinema è il linguaggio del mondo».

A quanto sembra erano anni che veniva chiesta la sua partecipazione nella giuria, ma puntualmente si diceva impegnato in qualche filme, quest'anno, la conferma.

Spielberg ha poi concluso: Guidare la giuria di Cannes è per me un grandissimo onore, un privilegio. La presentazione di E.T., 31 anni fa, resta uno dei momenti più forti della mia carriera».

lunedì 11 febbraio 2013

Momento nero per il cinema italiano: sale mai così vuote


Gennaio nero, il peggiore degli ultimi 5 anni, per il cinema italiano. Il numero dei biglietti cala e, secondo i dati Cinetel, passa dal 48% al 32%: poco più di 10 milioni venduti nel mese, quasi 1 su 4 in meno rispetto al 2012 per un incasso pari a 64.885.000 euro. 



Nonostante La migliore offerta di Giuseppe Tornatore si trovi al secondo posto al box office, dominato da Django Unchained, il western di Tarantino che si è aggiudicato 5 nomination agli Oscar, resta invariata la presenza delle pellicole nostrane al botteghino. La quota Usa, invece, vola dal 32% al 58%. 

A peggiorare la situazione concorre il calo dei fondi pubblici destinati allo spettacolo: il ministro dei beni culturali Lorenzo Ornaghi ha annunciato per il 2013 una cifra poco inferiore ai 390 milioni (389,8, contro i 411 del 2012 e i 527 nel 2001), considerando i tagli della spending review. 

L’Agis reagisce manifestando «forte preoccupazione» per il settore: «Così si mette in discussione l'attività di molte imprese e dei loro lavoratori. Lo spettacolo, inascoltato, richiede da anni un serio rifinanziamento del Fondo Unico dello Spettacolo, indispensabile per riformare il settore». 

Da un lato permane la forte presenza della pirateria, dall’altra avanzano proposte concrete. Il debutto anticipato al giovedì dei nuovi titoli si è rivelato vincente, ma non sufficiente, se non supportato da iniziative promozionali, come la diminuzione del costo del biglietto, richiesta sia dai consumatori del Codacons che da alcuni produttori. 

Un altro passo potrebbe essere l'attuazione del decreto per regolamentare gli investimenti delle tv nel cinema, come spera anche il presidente Anica Riccardo Tozzi, o la festa del cinema a 3 euro.

lunedì 4 febbraio 2013

Cinema: The Doors live at the Bowl '68


Per la prima volta sul grande schermo, distribuito da Microcinema in 300 sale, in versione integrale, “The Doors Live At The Bowl '68”registrato il 5 luglio del 1968 all’Hollywood Bowl di Los Angeles.

Il concerto della band di Jim Morrison è stato rimasterizzato da Bruce Botnick, che all’epoca si occupò della registrazione su un otto piste a bobina, e che oggi ha ricostruito il video integrale dell’evento garantendo un miglioramento qualitativo senza precedenti con audio surround 5.1.
Considerato dai critici la miglior performance mai registrata in video da Morrison e dal suo gruppo, il concerto porta al cinema l’emozione di una serata live, con immagini nitide, audio perfetto e  note magiche che vanno da Light MyFire a When The Music’s Over passando per Back Door Man e The End.