venerdì 18 maggio 2012

Il 5x1000 al WWF: quest'anno "do the right thing"



Manca poco per scegliere a chi destinare il 5 per mille del proprio IRPEF. Sono tanti gli enti e le associazioni che ne hanno bisogno e che quotidianamente contribuiscono al bene collettivo. Sinceramente , non essendo un fanatico religioso, ogni anno cerco qualche associazione diversa a cui dare il mio contributo, per far si che i soldi dedicati (seppur pochi) possano essere utilizzati per produrre qualcosa di materialmente buono per il pianeta intero.
Il mio invito è di prendere in considerazione il WWF, la più grande organizzazione mondiale per la conservazione della natura. Dal 1961, anno della fondazione, contribuisce  a contrastare la devastazione dell'ambiente naturale del pianeta e alla costruzione di un futuro in cui l'uomo vivrà in armonia con la natura. Io l’ho fatto, fatelo anche voi!
Basta scrivere il codice fiscale del WWF: 80078430586.
Se la natura che ci circonda non gode del giusto benessere quale può essere il nostro futuro? E quello di chi verrà dopo di noi? Affidando questo piccolo contributo ad un’organizzazione di questo calibro sono sicuro che si riuscirà a fare qualcosa di bene per la salute della nostra amata Terra.
Con i fondi che il WWF potrà raccogliere attraverso il 5 per mille, gli animali feriti o ammalati potranno ricevere le cure idonee, lupi e tigri, balene e tartarughe e tutte le altre specie in via d’estinzione potranno essere salvaguardate. E non dimentichiamoci che le attività che porta avanti l’organizzazione sono tante, tra cui: supportare e mantenere le Oasi e aiutare il duro lavoro delle guardie del WWF contro il bracconaggio, gli inquinamenti, la distruzione del territorio.
Aiutare è facile. Oltre al 5 x mille, ecco tutte le modalità per donare al WWF:
  • ONLINE pagamento con carta di credito cliccando su questo sito


  • CONTO CORRENTE POSTALE 
intestato a: WWF Italia ONLUS, Via Po 25/c 00198 Roma, conto corrente postale 323006 (specifica la causale del versamento e la data di nascita). 

  • BONIFICO BANCARIO
IT 20 Q 02008 05016 000110083977 Unicredit Spa
  • TELEFONO 
con la carta di credito chiamando il Numero Verde 800.99.00.99

  • ASSEGNO NON TRASFERIBILE 
intestato a WWF Italia
destinare il 5x1000 al wwf non esclude la possibiltà di donare l'8x1000 alla chiesa cattolica o ad altre confessioni religiose.

Articolo sponsorizzato
Viral video by ebuzzing

giovedì 17 maggio 2012

50 ore per un film: ecco il festival


Fino al 30 maggio è possibile iscriversi alla seconda edizione di 50 Ore Film Festival, che si terrà dal primo al 3 giugno a Sesto Fiorentino. Una vera e propria sfida in cui i partecipanti sono chiamati a realizzare da zero un cortometraggio in sole 50 Ore.


Per verificare la genuinità dei lavori ed aumentare la competizione, la giuria all’inizio della gara consegnerà ai partecipanti un tema, a cui l’opera dovrà attenersi obbligatoriamente, ed alcuni elementi (frasi, oggetti ecc.), che dovranno essere inseriti al suo interno. Nessuna pietà per chi supera le 50 ore o non si attiene alle regole di realizzazione del corto: la pena è l’eliminazione dalla gara!
Potranno partecipare sia singole persone che gruppi; i partecipanti dovranno comunque disporre di tutta la strumentazione tecnica e di tutte le risorse umane necessarie. L’iscrizione al concorso è valida fino al 30 Maggio 2012; le squadre iscritte dovranno presentarsi il 1° Giugno all’ora e nella località indicate… e da quel momento verrà dato il via al conto alla rovescia!
L’Associazione selezionerà quindi le opere da proiettare durante l’evento del 50 Ore Film Festival 2012 e durante la serata verrà assegnato un premio (la cui natura e la cui entità verranno comunicate in seguito) al cortometraggio valutato come migliore.
Per fare parte della community Essi Girano cercate 50 Ore Film Festival ed Essi Girano su Facebook.

mercoledì 16 maggio 2012

Per il bicentenario di Frankenstein Hollywood pensa in grande

Dopo i vampiri e gli zombi, un’altra creatura non morta punta a rianimare la creatività agonizzante degli sceneggiatori hollywoodiani: Frankenstein. Rapito dal cinema già nel 1910, il mostro nato tra il 1816 e il 1818 dalla penna dell’inglese Mary Shelley sarà protagonista di un vero revival a partire dalla fine di quest’anno. Tra il 2013 e il 2016, anniversario del bicentenario della creatura, le major hanno già messo in cantiere quattro progetti su di lei e altrettanti sarebbero in cerca di regista: il primo film ad arrivare in sala sarà I, Frankenstein, tratto dalla graphic novel di Kevin Grevioux, che avrà come protagonista un inedito mostro alle prese con una banda di demoni desiderosi di strappargli il segreto dell’immortalità.


Annunciato da anni ma ancora in attesa della luce verde, sarebbe invece fermo il remake de La moglie di Frankenstein, bloccato dal doppio rifiuto di Scarlett Johansson e Anne Hathaway. Non perde tempo Guillelmo Del Toro, con il suo Frankenstein, al cinema nel 2014: «Non sarà un mostro muscolare e potente, alla Boris Karloff – ha detto Doug Jones, lanciato da Del Toro ne Il labirinto del fauno e scelto come protagonista del film - il nostro Frankenstein sarà una creatura scheletrica, asciutta, male assemblata, molto commovente». Ma a interessare gli autori hollywoodiani non è solo il mostro: se Frankenstein di Shawn Levy punta sulla storia dell’assistente Igor, sia The Casebook of Victor Frankenstein, prodotto da Sam Raimi, sia This Dark Endeavor, dei produttori di Twilight, saranno entrambi alle prese con giovinezza e amori del professor Frankenstein, più che con le stranezze della sua creatura.

martedì 15 maggio 2012

Scopri il Concorso Comicità di 16MM: facci ridere e vinci ricchi premi

Creatività, originalità, comicità. Sono le tre coordinate che identificano il nuovo concorso "PER NOI LA COMICITA' è UNA COSA SERIA" promosso da 16mm.it, la nuova piattaforma di raccolta e condivisione di video che mette il proprio spazio web a disposizione di  giovani video maker creativi in maniera completamente gratuita.
Il concorso, dedicatoproprio al mondo della comicità, è partiro il 7 maggio ed è rivolto a video maker che intendono proporre nuovi personaggi o gruppi, battute originali e storie divertenti.
Se quindi vi sentite dei veri comici, se le vostre battute allietano le tavolate dei vostri amici, se vi mettono sempre in mezzo chiedendovi di raccontare "quella barzelletta che fa morire dal ridere" (a chi non è mai capitato?!) o se semplicemente volete farvi voi due risate e vedere come va a finire, realizzate un video e tentate la fortuna! I video, che non dovranno superare i 5’00’’ di durata, verranno giudicati sia in base alla qualità tecnica del filmato (considerando elementi come immagine, audio, montaggio e tipo di ripresa), sia in base alla originalità delle battute, delle storie o delle scene.
Gli utenti che intendono partecipare alla competizione devono essere maggiorenni ed hanno 60 giorni di tempo, a partire dal 7 maggio, per proporre i propri lavori. Ai vincitori saranno assegnati premi per un valore di 4000 euro in carte prepagate e gadgets brandizzati 16mm.it come T-shirt, cappellini e teli mare.
Per maggiori informazioni sui termini del concorso è possibile consultare il regolamento presente su www.16mm.it


Articolo sponsorizzato
Viral video by ebuzzing

lunedì 14 maggio 2012

Baron Cohen: un dittatore che farà parlare

Sessista. Maschilista. Razzista. Politicamente scorretto. Sacha Baron Cohen, l’attore che ha scandalizzato l’America recitando nei panni del giornalista antisemita Borat e del parrucchiere gay Brüno, sta per tornare. 


Da pochi giorni in rete con i primi trailer, e al cinema dal 15 giugno con Il dittatore, Cohen stavolta ha messo nel mirino della sua satira le dittature militari dell’Asia e del Nord Africa. «Liberamente ispirato» a Zabibah and The King, il libro scritto da Saddam Hussein, Il dittatore mescola riferimenti a molti altri discussi capi di stato mondiali: dal leader siriano Bashar al-Assad allo yemenita Anwar al-Awlaki, fino all’esplicito richiamo a Muammar Gheddafi, da cui Cohen copia abito e look del personaggio, un dittatore salito al potere a 7 anni e arricchitosi con il petrolio.
Già vietato ai minori di 16 anni per «contenuto e linguaggio volgare, nudi maschili e scene violente», Il dittatore racconta la storia dell’immaginario Generale Aladeen, atterrato negli Stati Uniti per un meeting alle Nazioni Unite ma improvvisamente tradito dal suo braccio destro, che lo rimpiazza con un sosia.
«In pratica è l’eroica storia di un dittatore che mette a repentaglio la sua vita - dice Cohen - per assicurarsi che la democrazia non metta radici nel paese che opprime con amore». Ambientato nello «stato canaglia» della Repubblica di Wadiya, e girato dallo stesso regista di Borat e Brüno tra Spagna e America, Il dittatore sarà il primo film di Cohen a utilizzare anche attori noti come Megan Fox, nella parte di se stessa, e Ben Kingsley. Nella pellicola anche spezzoni di veri tg, con involontari protagonisti come Barack Obama e il primo Ministro inglese David Cameron, i cui recenti discorsi contro Gheddafi aprono il film, o il Segretario di Stato Hillary Clinton immortalata mentre condanna il leader siriano. Vestito da Generale Aladeen, Cohen si è presentato a febbraio sul tappeto rosso degli Oscar, dove ha salutato i presenti al grido di «Morte all’Occidente». Respinto all’ingresso, ha mostrato a tutti un’urna funebre: «Sono le ceneri di Kim Jong-il: il suo ultimo desiderio è essere calpestato dai tacchi di Halle Berry» ha detto, rimandando l’incidente diplomatico. A giugno, appunto.

domenica 13 maggio 2012

"Games of Thrones 2" entra nel vivo: ascolti alle stelle

Sono più di 370 mila gli spettatori medi che ieri hanno seguito su Sky Cinema il debutto de IL TRONO DI SPADE 2, un dato che supera l'esordio e il termine della precedente stagione e che conferma quanto la "Game of thrones mania" sia dilagata al di fuori del piccolo schermo, tanto in America quanto in Italia, mantenendo vivo l'interesse dei fan.



Il secondo episodio, trasmesso su Sky Cinema subito dopo, è stato seguito da 307.412 spettatori medi. La febbre per il "Trono di spade" è infatti in costante crescita, soprattutto sui social media e sul web, dove ieri è stata al centro di una battaglia combattuta a colpi di tweet da parte di numerosi blogger e fan, che hanno garantito al #tronodispade il secondo posto tra i top trend di Twitter per l'intera serata, e dove su Facebook è disponibile un'applicazione che permette ad ogni utente di scegliere la propria casata e affiggere lo stemma sul proprio profilo: tutti fenomeni che attraverso i social network riscrivono in italiano la cruenta lotta tra i cinque regni descritta nei libri della saga di Martin.
Persino i creatori dei I Simpson sono stati contagiati dalla mania, e hanno voluto rendere omaggio alla serie con una personale rivisitazione della sigla d'apertura, ricostruita anche da alcuni fan con i mattoncini Lego.
Una serie divenuta fenomeno di culto, attorno alla quale sono stati ideati giochi di ruolo, di carte, da tavolo, oggettistica di ogni genere, divenuta persino motivo di ritrovo tra gli appassionati delle battaglie di Westeros che hanno dato vita a veri e propri raduni: in Inghilterra, boschi e foreste ospitano riunioni semi segrete di fan vestiti con i costumi medievali del Regno del Nord e del Sud; in Italia un gruppo di fan ha fondato l'associazione culturale "GAME OF THRONES COSPLAYER", composta da appassionati-sfegatati che si travestono da personaggi, ricostruiscono battaglie e i momenti topici della serie durante raduni e fiere, e che l'anno scorso hanno vinto il "Lucca Comics&Games 2011".

KIA Dubstep Contest Euro 2012: Once you Dub...you can't stop!

Eccoci qui, siamo a Maggio...il campionato di calcio è praticamente finito ed ora non ci resta che aspettare l'evento sportivo dell'anno: esatto gli Europei. E quest'anno non si tratterà solo del classico torneo calcistico, c'è in ballo molto di più. In ballo esatto...

A cosa mi riferisco? Ad un contest straordinario lanciato da Kia che mette in relazione proprio il ballo con lo sport più seguito dagli italiani. Kia sta infatti cercando persone da tutto il mondo per rendere indimenticabile la "road to Euro 2012", grazie all'unione di due delle pratiche più affascinanti d’Europa: il calcio e il dubstep.
Il dubstep, per chi ancora non ne fosse a conoscenza, è quel genere musicale e relativa danza di accompagnamento fatta di ritmi sincopati e movenze quasi robotiche, guardare il video per credere :-)





Kia ha indetto un vero e proprio contest per chiunque voglia cimentarsi in questo tipo di danza ed i premi in palio sono, "udite, udite!", un viaggio verso i campionati europei di Polonia e Ucraina 2012 ed una Kia Picanto.

E' tutto spiegato nella pagina/applicazione di facebook legata a questo concorso, del resto è semplicissimo:
basta girare un video che esprima, a colpi di dubstep sotto la traccia musicale di DJ Flux Pavilion "I Can’t Stop", la vostra personalità ed iscriverlo al concorso; i ballerini possono danzare da soli o in team (non c'è limite ai partecipanti), ma ricordate che un massimo di 2 persone maggiorenni (per squadra) possono aggiudicarsi il premio. Tutti i video saranno caricati sul canale ufficiale Youtube di Kia dedicato a questo concorso: http://www.youtube.com/kiabuzz.
Gli 8 finalisti vinceranno come premio un viaggio per Euro 2012 che include volo, hotel e un biglietto per vedere la partita inaugurale della manifestazione Euro 2012 a Varsavia, Polonia. Il vincitore del primo premio riceverà una nuova Kia Picanto. Cosa aspetti? Il concorso scade il 13 Maggio...quindi forza, poche parole, inizia a ballare e vedrai che anche tu non potrai fare a meno di dire: "I Can't Stop!"
Articolo sponsorizzato